Che cos’è il welfare aziendale?

La Fondazione Marco Vigorelli è stata invitata a partecipare a Risultati in crescita. Il welfare aziendale come strategia premiante, la conferenza stampa di presentazione del Nuovo Piano di Welfare aziendale di Orogel. Di seguito riportiamo l’abstract dell’intervento e il link ad un video che racconta la giornata.

È possibile oggi parlare di lavoro senza parlare di welfare aziendale? In che modo il welfare aziendale è cambiato nel corso degli ultimi anni? Quali sono i numeri di questo fenomeno in Italia? E quali i benefici per dipendenti e aziende?

Parlare di welfare aziendale significa parlare di diversi aspetti della vita dell’azienda e, in questo contesto, l’interdipendenza tra famiglia e lavoro non è mai stata così evidente e rilevante come oggi. Riconoscere questa interdipendenza, come dimensione di sostenibilità sociale, sembra non solo appropriato, ed eticamente giusto, ma anche economicamente accattivante. Un’azienda cosciente di quale sia l’impegno che la famiglia, attuale e futura, richiede al dipendente, a qualsiasi età e in varie fasi del ciclo di vita, è un’azienda lungimirante capace di leggere le trasformazioni della società, di modificare criticità in opportunità attraverso un’attenzione e una cura particolari alla sua risorsa più importante: il suo dipendente. Dipendente, che, viene così analizzato non come singola unità produttiva, ma come portatore di relazioni (umane, familiari e professionali) il cui valore produttivo viene intensificato dalle stesse. Un’azienda con questo sguardo al futuro diventa propulsiva di crescita e innovazione interna e sociale. È questa la proposta della Corporate Family Responsibility, di cui il welfare aziendale può rappresentare oggi un approccio consistente, avendo nel suo nucleo fondante proprio il tema “famiglia”.

Il benessere nella Corporate Family Responsibility.

Qual è il legame dunque tra welfare aziendale e Corporate Family Responsibility? Il welfare aziendale necessita di essere riletto nell’ottica del tema delle relazioni, al fine di creare un reale benessere, che non può essere semplicemente un benessere economico, ma anche essenzialmente un benessere relazionale, che mai dimentica la sostenibilità economica, frutto di un’attenzione alle relazioni di cui il dipendente è sempre frutto.

Non è scontato che a monte di un’idea di sviluppo del welfare aziendale ci sia oggi un focus sul tema delle relazioni e non solo sul singolo. Se non fosse così, il welfare aziendale potrebbe di certo produrre un benessere economico sul breve periodo, ma non sul lungo periodo.

Forse il concetto di well being che si sta facendo strada in questi ultimi tempi è una possibile via per recuperare un’accezione più ampia di benessere che possa dare nuova linfa al welfare aziendale? Forse abbiamo l’opportunità di rispondere alla conciliazione lavoro famiglia con una ri-conciliazione lavoro famiglia, che metta al centro le relazioni come termine di riferimento del benessere dei singoli dipendenti visti nelle loro esperienze sociali fondanti? La Corporate Family Responsibility, come uno degli approcci possibili del welfare aziendale, può essere una delle possibili risposte a queste domande.

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Vai al video: Il welfare aziendale come strategia premiante