Il Premio Marco Vigorelli tra conciliazione famiglia-lavoro e innovazione sociale
Il 18 maggio 2015, nella Sala Maria Immacolata dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la Fondazione Marco Vigorelli ha premiato Andrea Cecchi, vincitore della seconda edizione del Premio Marco Vigorelli. All’incontro hanno partecipato relatori di grande prestigio, nonché membri della commissione di valutazione del Premio istituita dalla Fondazione: Vittorio Coda (emerito dell’Università Bocconi), Diego Visconti (presidente della Fondazione Italiana Accenture) e Barbara Imperatori (associato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che ha seguito lo svolgimento della tesi dello studente vincitore).
Diversi i temi al centro del dibattito: la centralità della persona in ottica del management, il bene dell’azienda e dei dipendenti, la leadership e la necessità di un cambiamento culturale.
Durante l’incontro è stato presentato in anteprima il nuovo bando del Premio Marco Vigorelli, in un’edizione rinnovata rispetto alle precedenti. Il premio, che sostiene progetti di tesi di laurea e di dottorato, è stato esteso a più atenei: oltre a quelli provenienti dalle università milanesi, possono concorrere anche candidati di vari atenei del Centro e del Sud d’Italia. Sono stati ampliati pure i temi oggetto del bando: si va dalla corporate social responsibility alla corporate family responsibility, dalla conciliazione lavoro famiglia al welfare e all’innovazione nell’organizzazione aziendale.
Benessere dell'azienda e benessere del dipendente